Svizzera

Una riforma che avanza piano

La questione delle prestazioni complementari divide ancora profondamente le Camere, ma c'è una divergenza in meno

  • 30 maggio 2018, 14:58
  • 23 novembre, 01:20
I "senatori" hanno messo il loro mattoncino

I "senatori" hanno messo il loro mattoncino

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Grosse divergenze sussistono ancora tra i due rami del Parlamento sulla riforma delle prestazioni complementari. Tra le poche appianate mercoledì, figura quella dei prelievi del secondo pilastro sotto forma di capitale da parte dei pensionati, con la bocciatura del Consiglio degli Stati, allineatosi così col Nazionale, di vietarli.

Le due Camere hanno quindi respinto quanto invece avrebbe voluto il Governo con l'intento d'evitare che taluni dilapidino il loro patrimonio per poi sollecitare i sussidi.

Meglio quindi, come in marzo aveva voluto la Camera del popolo, fare affidamento sulla responsabilità individuale e non appesantire ulteriormente la burocrazia.

ATS/dg

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