Coira vuole uccidere tutti i lupi del branco del Fuorn

Il Canton Grigioni vuole eliminare il branco di lupi del Fuorn che vive (anche) nel Parco nazionale e ha fatto domanda alla Confederazione per procedere. Il motivo? L’attacco a un bovino. L’Ufficio federale dell’ambiente deve ancora pronunciarsi.

Il direttore del parco Ruedi Haller è critico verso le intenzioni del Cantone. Secondo quanto ha dichiarato, non è ancora chiaro se il lupo che ha ucciso il bovino a fine agosto faccia parte del branco del Fuorn. Si tratta piuttosto di una supposizione delle autorità cantonali.

Per il momento i responsabili del Parco nazionale non vogliono intraprendere alcuna azione, ma rimangono in attesa della risposta dell’Ufficio federale dell’ambiente alla richiesta di Coira.

Il Governo, martedì, ha precisato peraltro che la legge non consente gli abbattimenti all’interno dell’area protetta: sugli esemplari del branco si potrebbe sparare solo quando escono da quella zona.

In un comunicato diffuso nel corso del pomeriggio, il Cantone ha confermato la domanda, che concerne anche un secondo branco entrato in conflitto con il settore agricolo, quello del Lenzerhorn. Inoltre, nel territorio del branco dello Jatzhorn è stata confermata la presenza di animali giovani anche quest’anno. Confermata pure la formazione di un nuovo branco del Calanda.

Per questi ultimi due, quindi, è stata quindi stata inoltrata richiesta a Berna per una regolazione dei cuccioli, analogamente a quanto fatto per tutti gli altri presenti sul territorio cantonale.

Coira aveva infatti già presentato una prima domanda all’UFAM in vista del periodo di abbattimento preventivo cominciato a inizio settembre. Domanda che è stata accolta da Berna. Il cantone ha dato quindi il via libera martedì all’uccisione in tutto di 22 cuccioli appartenenti a 7 branchi, oltre che dell’intero branco del Vorab, nella zona di Ilanz. In questa operazione, che comincerà giovedì, saranno coinvolti oltre ai guardiani della selvaggina anche dei cacciatori autorizzati. Inoltre, già dall’inizio della caccia alta i cacciatori hanno la possibilità di sostenere i guardiani della selvaggina nell’abbattimento di due lupi solitari nei territori della Valposchiavo e di Hinterrhein.