Un automobilista è stato fermato per un controllo alla dogana di Chiasso Brogeda e trovato in possesso di 16 anguille, destinate (secondo quanto dichiarato dal conducente, un cittadino italiano domiciliato in Svizzera romanda) al suo consumo alimentare privato. L'uomo, però, non era in possesso delle necessarie autorizzazioni CITES per la protezione delle specie rare, così i pesci sono stati confiscati e l’uomo è stato sanzionato. In seguito è stato contattato l’Ufficio della sicurezza alimentare e di veterinaria (USAV) a Berna, che ha rimesso i pesci in libertà.
Agenti speciali Jack e Oba
RSI/Ludovico Camposampiero e Fabio Salmina 30.07.2018, 07:30
L'anguilla è tra le specie elencate come criticamente in pericolo nell'appendice II della Convenzione sul commercio internazionale delle specie di fauna e flora selvatiche minacciate di estinzione (CITES).