Locarno, un 2020 di cifre nere

Locarno continua nelle cifre nere anche nel 2020: nel dettaglio si prevede un attivo di 29'610 franchi, mantenendo invariato il moltiplicatore d'imposta al 90%.

Questa situazione è determinata dalla mancanza di sopravvenienze di imposte che, secondo le valutazioni effettuate, risultano sostanzialmente esaurite e da degli ammortamenti supplementari di 5'160'000 franchi che scaturiscono da una rivalutazione delle azioni della Società Elettrica Sopracenerina SA.

L'importo degli investimenti previsti, "comunque ragguardevoli", ammonta a 13,2 milioni netti. Il Municipio ha spiegato che la cifra contempla diverse opere importanti, non solo a livello di impatto finanziario, seguite da una serie di interventi di minore entità.

Insomma si prevede un anno positivo, ma con una nota dolente: quella del milione e mezzo di franchi da versare per il risanamento delle casse cantonali almeno fino a quando la riforma Ticino 2020 non ridisegnerà rapporti e flussi e finanziari tra cantone e comuni. "Punto dolente", l'ha definito il sindaco Alain Scherrer: "Il progetto Ticino 2020 che, a mio modo di vedere è un ottimo progetto, si è arenato. Non è certo d'aiuto il fatto che il cantone continui a chiedere questo contributo ai comuni che era ritenuto transitorio e che adesso, ahimè, sembra essere quasi consolidato e definitivo".