Il procuratore pubblico Antonio Perugini ha chiesto, lunedì a Lugano, una condanna a 3 anni di carcere per un medico, accusato di aver abusato di una paziente.
Il processo nei confronti del professionista 49enne era iniziato l'11 ottobre, ma era stato sospeso per attendere il ritorno dall'estero della terapista psichiatrica che aveva in cura la presunta vittima. La terapista, lunedì, ha dichiarato che la donna le aveva parlato degli abusi e ha valutato credibile il racconto della paziente.
Parole che avvalorano la tesi del procuratore, secondo il quale la descrizione dettagliata della donna, riguardo ai palpeggiamenti che avrebbe subito dal medico, è veritiera. L'imputato, invece, avrebbe inizialmente negato di conoscere la sua paziente, per poi farla passare per pazza.
La difesa si è battuta per il proscioglimento del 49enne, facendo leva sulle incongruenze delle diverse versioni fornite dalla donna e su una possibile percezione distorta della realtà, provocata dal cocktail di farmaci che la donna assumeva. La sentenza è attesa per venerdì pomeriggio.
CSI/Red. MM
CSI 18.00 del 24.11.2014 Il servizio di Darco Degrussa
RSI Info 24.11.2014, 19:01
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