“Quello che non ci aspettavamo è l’acqua, che ha trasformato la massa rocciosa in una colata di fango”. Il consigliere di Stato Mario Cavigelli precisa in un’intervista concessa a SRF News quanto emerso ieri, martedì, a margine di un incontro con la popolazione a Vicosoprano.
Le cause – precisa Cavigelli – non sono ancora chiare. “Siamo stati sorpresi dalla presenza dell’acqua” dichiara il consigliere di Stato, che sottolinea come le autorità abbiano lavorato con tutti gli esperti e il sapere a disposizione. “La provenienza dell’acqua, che ha creato la colata di fango, non è al momento chiara”.
Cavigelli ritiene che non è possibile parlare di un errore di valutazione. “Osserviamo il Pizzo Cengalo da anni utilizzando tutto il know how disponibile. Bisogna però anche considerare che ci muoviamo nell’ambito della natura e non tutto è calcolabile”.
Cavigelli precisa infine che sono stati valutati tutti i rischi e quindi “credo che non abbiamo delle responsabilità”.
SP