Tre denunce per calunnia e diffamazione. È questa la risposta alla lettera anonima che denunciava “la vergogna dell’Ufficio della migrazione” inviata ai capogruppo dei partiti in Gran Consiglio e ad alcuni giornalisti.
A presentare la denuncia contro ignoti sono stati l'ex e l'attuale capo ufficio e uno dei funzionari più volte citati dagli autori dello scritto anonimo che si definiscono “tre dipendenti dell’ufficio in questione”.
La lettera, per la cronaca, parla con dovizia di particolari (che sfociano a volte nel privato) del clima e della confusione che regnavano nell’Ufficio della migrazione del canton Ticino. Ufficio al centro delle polemiche dopo l’ondata di arresti in seguito alla scoperta di passaporti e permessi contraffatti destinati a lavoratori in nero nel mondo dei ponteggi. Interpellato in merito alla denuncia anonima il direttore del Dipartimento istituzioni Norman Gobbi ha preferito glissare aggiungendo che lo scopo della missiva “sembra quello di gettare fango e danneggiare l’ufficio e il suo funzionamento”.
Quotidiano/Red.MM