Più treni da dicembre, ma le tariffe non scendono

Trentuno treni passeggeri attraverseranno la galleria di base del San Gottardo ogni fine settimana a partire dal 10 dicembre, data del tradizionale cambiamento di orario annuale. Lo hanno reso noto venerdì le FFS, che procederanno a nuovi adeguamenti della circolazione ferroviaria per ridurre gli effetti del deragliamento del 10 agosto. Da quella data, lo ricordiamo, una delle due canne non è più disponibile e i danni sono tali che i lavori di riparazione si protrarranno fino al settembre del 2024.

Nel dettaglio, 17 convogli raggiungeranno Lugano nel weekend con i medesimi tempi di percorrenza di prima dell’incidente, 7 il venerdì sera e 10 il sabato mattina. Saranno invece 14 quelli che faranno il percorso inverso la domenica pomeriggio (e nei giorni festivi). Tornerà inoltre disponibile il collegamento diretto Bellinzona-Losanna delle 19.20, apprezzato dagli studenti.

Tutti gli altri treni viaggiatori continueranno a percorrere la vecchia linea panoramica. Durante la settimana lavorativa, la galleria rimasta aperta continuerà ad essere riservata al traffico merci, con capacità ulteriormente rafforzate.

Le FFS comunicano pure che, pur comprendendo le richieste di riduzione dei prezzi dei biglietti a fronte dei disagi riscontrati negli spostamenti da a e per il Ticino, “il settore non prevede riduzioni delle tariffe per il prolungamento dei tempi di viaggio.”