Tutto come prima al confine

Le frontiere svizzere verso Francia, Germania, Austria e Italia sono riaperte, così come tutti i Paesi di Unione Europea, area Schengen e Regno Unito. Dopo la decisione unilaterale di Roma, che ha permesso agli svizzeri di varcare il confine dal 3 giugno, ora anche gli gli italiani che vogliono entrare nella Confederazione possono farlo liberamente e con più facilità, dato che sono stati aperti anche i valichi minori, finora chiusi.

Chi si reca in Italia deve continuare a fare attenzione alle disposizioni in vigore. In Lombardia, per esempio, l'obbligo della mascherina è stato prolungato fino alla fine di giugno. Per chi entra nella Confederazione non sono invece previste misure sanitarie alla frontiera.

Con questa apertura può riprendere anche il turismo degli acquisti, che preoccupa i commercianti in tutte le zone di confine della Svizzera, dove si teme di vedere sparire i clienti acquisiti durante il periodo del lockdown.

La Spagna resta chiusa

RG 07.00 del 15.06.2020: il servizio di Mariangela Paone

La riapertura con i Paesi europei permetterà anche agli svizzeri di muoversi liberamente attraverso le frontiere del continente, ma chi vuole andare in Spagna dovrà ancora attendere. Le autorità di Madrid hanno infatti deciso di reintrodurre la libera circolazione a partire dal 21 giugno.

Non tutti possono entrare in Svizzera

L'entrata nella Confederazione non è ancora libera per chiunque: per un turista statunitense, cinese o giapponese, per esempio, le frontiere restano chiuse.