Ticino e Grigioni

Una domenica di pioggia e disagi

Prosegue l’allerta meteo: Locarnese, Bassa Vallemaggia, Verzasca e in particolare la Riviera le zone più colpite – Molte le richieste d’intervento – Strade chiuse in Val Malvaglia e Pontirone

  • 27 agosto 2023, 12:04
  • 12 settembre 2023, 09:02
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La zona più colpita risulta essere quella della Riviera, in particolare nell'area di Biasca

  • Rescue Media
Di: dielle/RG

In Ticino è sempre in vigore un’allerta meteorologica di grado 3 relativa alle precipitazioni, e dal cielo la pioggia continua a scendere. Al momento, secondo un primo bilancio di MeteoSvizzera, le zone maggiormente toccate sono state il Locarnese, la bassa Vallemaggia, la Valle Verzasca e in particolare la Riviera, dove sono impressionanti le immagini della cascata della Santa Petronilla.

La cascata della Santa Petronilla ripresa domenica mattina

Markus Pfister 27.08.2023, 12:31

La stazione di Biasca ha registrato nelle ultime 24 ore (fino a domenica mattina) 191,6 mm di precipitazioni (o litri al metro quadrato), una quantità decisamente importante e da “top ten” scrive Locarno-Monti, anche se il record di questa stazione relativo alla somma giornaliera resta quello del 5.9.1984 con 244.8 mm.

Piogge e disagi in Riviera

Rescue Media/RSI 27.08.2023, 15:18

  • Rescue Media

Ai pompieri di Biasca sono arrivate numerose richieste di intervento; una trentina in poco tempo. Si è trattato per lo più di allagamenti di stabili amministrativi, ma anche qualche intervento sulle vie di comunicazione. In Val Malvaglia è ad esempio scesa una frana e la strada è ora chiusa, chi si trova a nord di Dandrio è quindi bloccato, anche se è presente il collegamento funiviario alternativo con Malvaglia. Nel pomeriggio il comune di Biasca ha inoltre avvisato che anche la strada della Val Pontirone è stata chiusa a causa di colate e passaggi ostruiti in zona Biborgh. La strada è sbarrata già al bivio Valle Malvaglia/Val Pontirone: le autorità raccomandano di non raggiungere la valle e, per chi è già sul posto, di "rimanere nelle cascine, adattando il comportamento alla situazione".

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Strada per la Val Pontirone sbarrata

  • Archivio Rescue Media

Ancora maltempo sul Ticino

Telegiornale 27.08.2023, 12:30

"La situazione ci vede costantemente impegnati su più fronti - spiega alla RSI il comandante dei pompieri di Biasca Corrado Grassi -, le zone più interessate al momento sono quelle di Biasca e di Lodrino. Circa 50 militi sono impiegati negli interventi e la problematica principale è monitorare i punti più critici della regione. A destare particolare preoccupazione è in particolare il riale Froda e il relativo sottopasso che è a rischio straripamento. Un altro punto critico monitorato è il ponte rosso che porta in Valle di Blenio".

A preoccupare è anche l'evoluzione perché continua a piovere un po'su tutto il territorio cantonale, ma zone come Biasca sono già sature. Le forze d'intervento si stanno quindi preparando per affrontare la sera e la notte.

Esonda un riale ad Arcegno, una casa evacuata

Anche nel Locarnse molti corsi d’acqua sono ingrossati, ma dal Dipartimento del territorio fanno sapere che – in relazione ai fiumi – al momento non c’è nulla di rilevante da segnalare. Ad Arcegno (frazione di Losone), il riale Brima è però esondato in due punti a monte della località. Lo fa sapere il Municipio di Losone, spiegando che – con il supporto dell’Ufficio forestale e del geologo cantonale – sono stati già predisposti i primi lavori di messa in sicurezza.

La situazione viene monitorata con il supporto della polizia e una casa è stata precauzionalmente evacuata. “Si invita la popolazione a non recarsi nelle zone in questione e a seguire le indicazioni delle autorità” si legge nella nota.

A Tegna invece si registra un incidente a causa di un masso che si è distaccato da una parete sopra una strada ed è finito sopra una vettura distruggendola. Nessuno è rimasto ferito.

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A Tegna un masso si è distaccato da una parete finendo sopra una macchina e distruggendola, nessuno è rimasto ferito

  • Rescue Media

Gorduno, crolla un muro di sostegno sulla strada cantonale

Attorno alle 18:30 di domenica, secondo quanto riferito da Rescue Media, una parte di muro di sostegno che sovrasta l’incrocio tra Via Cantonale e via Galbisio, a Gorduno, ha ceduto ed è crollato sul campo stradale. Sul posto sono intervenuti gli addetti del servizio manutenzione che hanno messo in sicurezza la zona ed iniziato le operazioni di sgombero con la Polizia Comunale ha disciplinato il traffico.

Confermata la chisura delle scuole medie di Losone e del Liceo di Locarno

Al contempo stamane il DECS ha confermato, come già scritto ieri, che le scuole medie di Losone e il Liceo di Locarno riapriranno solo mercoledì a causa dei danni del maltempo e in particolare della grandinata che c'è stata fra venerdì e sabato. La scuola media garantirà però l'accudimento già a partire da domani (lunedì) alle allieve e agli allievi che non possono rimanere a casa, lo stesso sarà fatto anche alle scuole elementari di Losone che dovrebbero riaprire martedì.

Caduto pezzo di ghiacciaio tra Alto Moesano e Valle Spluga

Infine ieri sera (sabato) un pezzo del ghiacciaio del Pizzo Ferrè, situato sul versante nordoerientale della montagna al confine tra Alto Moesano e Valle Spluga (Provincia di Sondrio), è franato durante un violento temporale in territorio del comune di Madesimo, poco a sud del Passo dello Spluga.

A seguito dello smottamento i due torrenti Liro e Schisarolo si sono ingrossati ed è stata registrata un'anomala ondata di acqua e fango verso Madesimo, ma non sono stati segnalati danni alle abitazioni. È stato pure escluso che ci siano dispersi sui monti: tutti i villeggianti in gita erano rientrati nei rispettivi rifugi, prima dell'arrivo dell'ondata di maltempo annunciata dai meteorologi.

Notiziario 9.00 del 27.08.2023

Notiziario 27.08.2023, 09:14

Il maltempo si abbatte sul Locarnese

Telegiornale 26.08.2023, 20:00

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