La Confederazione intende sviluppare e potenziare il traffico su rotaia. A tale scopo, durante la sua seduta odierna, il Consiglio federale ha chiesto al Parlamento ulteriori 2,6 miliardi di franchi per l'estensione di importanti progetti di ampliamento.
Con la strategia a lungo termine, denominata "Prospettiva ferrovia 2050", in futuro l'ampliamento del traffico su rotaia dovrà focalizzarsi sugli agglomerati, ossia sui collegamenti al loro interno e tra di loro, spiega in comunicato il DATEC.
L'offerta ferroviaria dovrà essere migliorata soprattutto sulle brevi e medie distanze, aumentando ad esempio i collegamenti all'interno della rete regionale e valorizzando le stazioni suburbane. Sulle tratte a lunga distanza il Consiglio federale intende potenziare la ferrovia là dove non è ancora concorrenziale rispetto al traffico stradale e aereo, precisa la nota.
L'esecutivo intende inoltre adeguare alcuni programmi di ampliamento in corso, come ad esempio la costruzione di una galleria nel canton Vaud di circa nove chilometri tra Morges e Perroy, sulla tratta Losanna-Ginevra.
Un secondo progetto interessa la galleria del Lötschberg, che verrebbe ampliata in modo da essere interamente - e non solo parzialmente - a due binari, consentendo di aumentare così le capacità e la stabilità dell'esercizio, e al contempo evitare la sua chiusura totale per otto mesi, con conseguente traffico di aggiramento e ripercussioni negative per la popolazione, il turismo e l'economia.
Ed infine è previsto l'ampliamento completo delle stazioni di Ginevra e Olten.
Il Consiglio federale chiede insoma al Parlamento 2,6 miliardi di franchi in più da attingere dal Fondo per l'infrastruttura ferroviaria: la Confederazione investe dunque oltre 27 miliardi di franchi nell'ampliamento della rete ferroviaria.
Notiziario 15.00 del 16.08.2023
Notiziario 16.08.2023, 15:16