In Ticino c'è voglia di States

Si respira aria di vacanze in Ticino. C'è chi è già partito, e chi lo farà nelle prossime settimane. Il termometro delle prenotazione ribolle, come conferma anche il responsabile Kuoni del Sopraceneri, Fabio Capone: "I ticinesi hanno prenotato le vacanze in maniera significativamente maggiore rispetto allo scorso anno. Stiamo tornando ai livelli precedenti il Covid".

Tra le mete a lungo raggio, in grande spolvero appaiono gli Stati Uniti. "Nonostante abbiano subito un aumento dei prezzi, gli USA sono tornati ad essere una delle destinazioni molto ambite da parte dei turisti ticinesi", nota il nostro interlocutore. "Ci sono poi - aggiunge - destinazioni verso l’altra parte del globo, ad esempio, l’Indonesia, dove i costi non hanno registrato grosse variazioni". Tra le destinazioni a corto raggio, la solita triade Grecia, Spagna e Italia. Ma anche la Turchia è tornata ad essere gettonata.

Se la scorsa estate gli aeroporti avevano mostrato un certo affanno nel tornare a regime, stavolta i turisti dovrebbero mettersi in viaggio con una certa tranquillità. "La situazione è sicuramente migliore - dice il responsabile Kuoni - . Le compagnie aeree hanno rimediato ai problemi del recente passato. La domanda è chiaramente molto alta, per cui noi consigliamo ai passeggeri di arrivare negli scali con molto anticipo". Perdere il volo resta infatti l'incubo di ogni vacanziero.