Il Gruppo dei 7 (universalmente conosciuto come G7), è un gruppo che integra le sette democrazie industrializzate economicamente più avanzate al mondo, ossia Canada, Francia, Germania, Giappone, Italia, Regno Unito, Stati Uniti. Questi paesi, riunitisi in queste ore nel Québec rappresentano il 46% del Prodotto interno lordo (PIL) globale e il 46% della ricchezza totale nazionale del pianeta. Ai sette si è aggiunta dalla fine degli anni Settanta l’Unione Europea, ospite fissa dell’evento.
L’organizzazione tra ile nazion maggiormente sviluppate dal profilo economico è sorta negli anni Settanta, a seguito di una serie di eventi economici negativi come il collasso dei tassi di cambio nel 1971 e la crisi energetica esplosa dal '73. Il primo fu organizzato a Parigi nel 1975 e da allora a turno l’incontro tra i capi di Stato e di Governo del gruppo si ripete annualmente nei vari paesi membri: quello 2018 in Canada è il 44° della serie.
Tra il 1998 e il 2014 in questo forum fu integrata anche la Russia (e si creò così il G8), ma l’annessione della Crimea voluta dal Governo di Vladimir Putin e la crisi che ne seguì indusse le altre sette nazioni a estrometterla. Proprio nel 2014 il G7 avrebbe dovuto avere luogo a Sochi (sede nello stesso anno dei Giochi Olimpici invernali), ma si riuscì in fretta e furia a “dirottare” la riunione verso Bruxelles, con l’Unione Europea a fare gli onori di casa.
Ogni meeting si fonda su una serie di tematiche che sono analizzate dai potenti del mondo e negli anni si sono affrontati i temi più diversi: dalla lotta all’evasione fiscale allo sviluppo dei mercati emergenti, dalla crisi migratoria ancora in atto alle politiche a sostegno dell’ambiente nelle nazioni in via di sviluppo. Il G7 2018 in programma a La Malbaie in Québec, si concentrerà sull’attuazione di un maggiore impegno in merito a cambiamenti climatici, salvaguardia degli oceani e sviluppo di energie pulite. In particolare, con l’ausilio di esperti del settore si punterà a definire dinamiche e metodologie utili per mitigare la piaga dell’inquinamento di mari e oceani con la plastica, microplastiche comprese.
EnCa
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