Guerra in Ucraina

La Russia rivendica la conquista di Toretsk

La città mineraria della regione di Donetsk era sotto attacco da mesi

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  • Oggi, 15:59
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Un soldato ucraino in una frontiera presso Toretsk nel dicembre scorso

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Di: AFP/ANSA/pon 

Il Ministero della difesa russo ha rivendicato venerdì la conquista della città di Toretsk (il suo nome ucraino, Dzerzhinsk per i russi), località dell’oblast di Donetsk che prima del conflitto scoppiato ormai quasi tre anni contava circa 30’000 abitanti. Dall’estate scorsa era sotto attacco e già da un paio di settimane le mappe dell’Institute for the study of war statunitense indicavano che i soldati di Mosca ne avevano ormai occupato la quasi totalità. I blogger militari ucraini indicavano come ancora contesi solo i margini della località e la consideravano ormai persa.

Kiev per il momento non conferma. Il Ministero degli esteri ha pubblicato su X una foto con una strada innevata che conduce verso edifici distrutti, ad indicare che della città, dopo aspri combattimenti, non restano che rovine. Un’unità ucraina della 28ma brigata, attestata alla periferia di Toretsk, afferma che il controllo russo non è ancora totale.

La presa di Toretsk, un tempo importante centro minerario e industriale del Donbass, secondo l’agenzia di stampa russa Ria Novosti complicherà i rifornimenti ucraini verso la vicina Chasiv Yar, altra città sotto attacco e ormai in parte in mani russe, oltre ad aprire la strada verso i prossimi obiettivi delle forze del Cremlino: Kostiantynivka dapprima e quindi le due sole grandi città ancora ucraine in quella regione, ovvero Slovyansk e soprattutto Kramatorsk.

Più a sud è minacciata dalla progressione russa anche Pokrovsk, mentre Kurakhove era caduta nelle scorse settimane così come Velyka Novosilka, mentre Vuhledar e Avdiivka già lo scorso anno.

Nel mezzo, un gran numero di villaggi di cui il Cremlino ha annunciato l’occupazione, a cadenza quotidiana o quasi. Stando al Ministero della difesa britannico, l’avanzata russa ha rallentato in gennaio rispetto ai ritmi dei mesi precedenti, ma ha pur sempre permesso di conquistare 320 chilometri quadrati di territorio, a fronte dei 400 di dicembre e degli oltre 700 di novembre, il dato più alto da due anni a questa parte.

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Continuano gli scontri in Ucraina

Telegiornale 06.02.2025, 20:00

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