Mondo

Netanyahu: “L’Unifil va rimossa dalle aree di combattimento”

In un messaggio registrato, il premier israeliano si rivolge al segretario generale ONU Guterres - Proseguono i bombardamenti nel sud del Libano

  • Oggi, 14:13
sud del Libano

Edifici nel sud del Libano che sabato sono stati distrutti da raid aerei israeliani

  • Keystone
Di: ATS/RSI Info 

Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ritiene che l’Unifil (United Nations Interim Force in Lebanon) debba essere rimossa “dalle roccaforti e dalle aree di combattimento di Hezbollah”. Lo ha detto in una dichiarazione registrata, in cui si è rivolto al segretario generale ONU Antonio Guterres. “Le Forze di difesa israeliane (Idf) lo hanno chiesto ripetutamente e hanno ricevuto ripetuti rifiuti, tutti volti a fornire uno scudo umano agli Hezbollah” ha aggiunto.

Benjamin Netanyahu

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu

  • Keystone

E Netanyahu ha anche affermato che “alcuni leader europei stanno esercitando pressioni nel posto sbagliato: invece di criticare Israele, dovrebbero rivolgere le loro critiche a Hezbollah, che usa l’Unifil come scudo umano proprio come Hamas a Gaza usa l’Unrwa”.

02:02

Nuovo attacco contro l'UNIFIL in Libano

Telegiornale 11.10.2024, 20:00

Nel frattempo proseguono i combattimenti lungo la frontiera tra Libano e Israele. Hezbollah ha detto, domenica, di aver lanciato un missile contro la base militare israeliana di Tira Carmel a Haifa, nel nord di Israele. L’esercito israeliano ha invece affermato di aver intercettato cinque razzi provenienti dal Libano.

La croce rossa libanese ha inoltre fatto sapere che propri paramedici sono rimasti feriti durante raid nel sud del Libano dove erano impegnati in operazioni di soccorso. I soccorritori erano stati inviati in coordinamento con la missione delle Nazioni Unite tra Israele e Libano.

L’Iran: “Nessuna linea rossa per difendere il popolo”

In vista dell’annunciata rappresaglia di Israele dopo il recente attacco missilistico iraniano, il ministro degli esteri dell’Iran, Abbas Araghchi, ha dichiarato che non ci saranno “linee rosse” per il paese nel difendere il suo popolo e i suoi interessi. Lo ha scritto in un post su X, sottolineando che negli ultimi giorni “abbiamo compiuto sforzi enormi per contenere una guerra totale nella nostra regione”.

Abbas Araghchi

Il ministro degli esteri iraniano Abbas Araghchi

  • Keystone
01:55

Striscia di Gaza, almeno 29 morti nelle ultime 24 ore

Telegiornale 13.10.2024, 12:30

Correlati

Ti potrebbe interessare