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Nuova costituzione in vista

Siria: il Governo ha accettato il meccanismo che porterà a una nuova organizzazione politica

  • 18 maggio 2017, 19:05
  • 23 novembre, 05:39
Bashar al-Jaafari, capo negoziatore siriano, ambasciatore della rappresentanza Permanente della Siria a New York

Bashar al-Jaafari, capo negoziatore siriano, ambasciatore della rappresentanza Permanente della Siria a New York

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Un gruppo di esperti accompagnerà un processo costituzionale in Siria. La notizia è stata annunciata a Ginevra dall'ONU oggi, giovedì, precisando che il Governo stesso ha accettato il meccanismo tecnico proposto da Staffan de Mistura.

Il capo della delegazione dell'Esecutivo siriano, Bashar al-Jaafari, ha confermato che il primo incontro si è già tenuto e — a questo — ne seguiranno altri fino a venerdì.

I colloqui di Ginevra devono affrontare quattro temi. Oltre al Governo di transizione e una nuova Costituzione, in ballo ci sono elezioni monitorate dalle Nazioni Unite e la lotta al terrorismo. Le persone bisognose di assistenza sono 13,5 milioni in Siria, mentre cinque milioni sono rifugiate nei paesi limitrofi. In sei anni, il conflitto (tutt'ora in corso) ha fatto 320'000 vittime.

Nel frattempo in Siria, gli uomini dello Stato islamico sono ritenuti responsabile di un nuovo massacro, perpetrato oggi a Aqareb, dove la popolazione è per la maggior parte sciita. Qui sarebbero stati uccisi oltre 50 persone, compresi una quindicina di minorenni di età compresa fra 3 e 13 anni.

ATS/px

Per saperne di più:
Siria, nel cuore della guerra — Un diario dalle zone colpite dal conflitto

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