Il Ministro degli affari esteri turco Hakan Fidan, prima, e il presidente turco Recep Tayyip Erdogan sono state le prime persone incontrate dal segretario di stato americano Anthony Blinken, nell’ambito del suo tour de force diplomatico di una settimana in Medio Oriente iniziato sabato in Turchia.
Con il presidente turco, il diplomatico di punta dell’amministrazione Biden “ha sottolineato la necessità di prevenire l’estensione del conflitto, di garantire la liberazione degli ostaggi, di estendere gli aiuti umanitari e di ridurre le vittime civili”, ha dichiarato il portavoce del Dipartimento di Stato Matthew Miller.
Il Segretario di Stato americano ha anche sottolineato la necessità di lavorare per una pace regionale più ampia e duratura che garantisca la sicurezza di Israele e faccia progredire la creazione di uno Stato palestinese, ha aggiunto il portavoce.
Antony Blinken e il Ministro degli Affari Esteri Hakan Fidan hanno discusso della guerra e della crisi umanitaria a Gaza e del processo di ratifica della Turchia per l’adesione della Svezia alla NATO”, ha invece scritto il Ministero degli Affari Esteri turco in un comunicato stampa.
I funzionari americani hanno deplorato la lentezza del processo, ma ora sono convinti che Ankara approverà presto l’adesione della Svezia all’alleanza. Il comitato per gli affari esteri del parlamento turco ha infatti approvato la richiesta il mese scorso, ha dichiarato un funzionario statunitense, che ha voluto mantenere l’anonimato.
Blinken si recherà poi sull’isola di Creta per incontrare il primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis. La Grecia, membro della NATO, è in attesa del via libera da parte del Congresso degli Stati Uniti per la vendita di caccia F-35 agli ellenici. Blinken visiterà in seguito Israele e la Cisgiordania, con l’obiettivo dichiarato di evitare un’escalation regionale del conflitto a Gaza.
Anthony Blinken atteso in Medio Oriente
Telegiornale 04.01.2024, 20:00
Un medico a Gaza
RSI Info 22.12.2023, 18:00