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"Secessionismo di Taiwan è una minaccia"

Il presidente cinese Xi Jinping alle celebrazioni dei 110 anni della Rivoluzione: "La riunificazione ci sarà, non accettiamo interferenze esterne"

  • 9 ottobre 2021, 12:11
  • 20 novembre, 19:30
00:26

Notiziario 9.00 del 09.10.2021 - Taiwan al centro delle celebrazioni cinesi del

RSI Info 09.10.2021, 12:07

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Di: ATS/dielle 

Il presidente cinese Xi Jinping sabato ha promesso un'inevitabile "riunificazione" con Taiwan con mezzi "pacifici", ribadendo che Taiwan è "una questione interna alla Cina e non ammette interferenze esterne". Lo ha dichiarato alle celebrazioni per i 110 anni dalla Rivoluzione del 1911, proprio mentre l'isola – negli ultimi giorni - registra un numero record di incursioni di aerei militari di Pechino .

01:45

Sempre più alta la tensione tra Cina e Taiwan

Telegiornale 09.10.2021, 14:30

"Il secessionismo di Taiwan è il più grande ostacolo alla riunificazione nazionale, una seria minaccia al ringiovanimento nazionale. Chiunque voglia tradire e separare il Paese sarà giudicato dalla storia e non farà una bella fine", ha aggiunto Xi, assicurando con toni perentori che "la riunificazione completa ci sarà e potrà essere realizzata".

Il presidente cinese Xi Jinping durante le celebrazioni dei 110 anni della Rivoluzione

Il presidente cinese Xi Jinping durante le celebrazioni dei 110 anni della Rivoluzione

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Le celebrazioni vanno in scena oggi (sabato) in Cina e la Rivoluzione verrà ricordata domani anche a Taiwan, dove Sun Yat-sen, il primo presidente cinese, anche se solo per poco più di due mesi, è considerato il padre della nazione. Nonostante la loro rivalità politica e storica, sia Pechino che Taiwan derivano infatti la loro legittimità dalla rivoluzione del 1911 e rivendicano entrambi l’eredità del padre fondatore.

L'isola di Taiwan, che ha un sistema democratico, è stata governata autonomamente dopo la vittoria comunista sulla terraferma nel 1949. La Cina considera però il territorio come una delle sue province e minaccia di usare la forza in caso di una dichiarazione formale di indipendenza dell'isola.

Durante le celebrazioni odierne Xi Jinping, con un ritratto di Sun Yat-sen sullo sfondo, ha comunque sottolineato che "raggiungere la riunificazione della madrepatria con mezzi pacifici è nell'interesse generale della nazione cinese, compresi i compatrioti di Taiwan".

"Nessuno dovrebbe sottovalutare la forte determinazione [...] del popolo cinese nel difendere la sovranità nazionale e l'integrità territoriale", ha avvertito Xi, anche e soprattutto riferendosi alle interferenze straniere, in particolare agli USA che venerdì hanno riconosciuto di aver addestrato per mesi l’esercito taiwanese.

01:35

RG 12.30 del 09.10.2021 La corrispondenza di Gabriele Battaglia

RSI Info 09.10.2021, 12:11

La commemorazione della rivoluzione è uno dei pochi eventi che uniscono la Cina e Taiwan e la leader dell'isola, Tsai Ing-wen, invisa a Pechino e nota per le sue opinioni pro-indipendenza, terrà un discorso a sua volta domenica.

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