"A causa dell'attuale situazione in Ucraina, Swiss sospenderà i suoi voli regolari per Kiev a partire da lunedì 21 febbraio e fino al 28 compreso". A comunicarlo alla RSI è la compagnia aerea, spiegando che "la sicurezza dei nostri passeggeri e dei membri dell'equipaggio ha sempre la massima priorità".
Domenica i voli previsti verso la capitale ucraina e Zurigo saranno ancora operativi, spiega Swiss, precisando anche che attualmente la compagnia non utilizza lo spazio aereo ucraino per il sorvolo. Swiss "continua a monitorare la situazione da vicino ed è in contatto con le autorità nazionali e internazionali".
La comunicazione di Swiss fa seguito alla decisione della casamadre Lufthansa - annunciata sabato pomeriggio - di sospendere tutti i voli verso Kiev e verso Odessa a partire da lunedì e fino a fine mese. La Germania ha raccomandato ai propri concittadini di lasciare l'Ucraina "urgentemente" a causa del rischio di un conflitto armato nel Paese.
Anche la Francia ha chiesto a tutti i concittadini di lasciare l'Ucraina e ha raccomandato a tutti coloro che si trovano nelle zone più esposte (come il Donbass) di andarsene il prima possibile.
Il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE), in una comunicazione arrivata nella tarda serata di sabato, ha raccomandato ai cittadini svizzeri che si trovano nelle regioni di Donetsk e Lugansk di allontanarsi temporaneamente con mezzi propri.
L'ambasciata svizzera a Kiev rimane aperta e continua a fornire i suoi servizi.