Un giudice del tribunale federale di Brasilia ha sospeso un decreto del presidente brasiliano, Michel Temer, che prevedeva l'abolizione della riserva naturale di Renca, nella foresta amazzonica. Nella sua decisione il magistrato, oltre ad accogliere parzialmente una petizione popolare presentata nei giorni scorsi contro la misura governativa, ha rimarcato che per una scelta del genere non basta un decreto, ma serve l’intervento del Congresso brasiliano.
L'area protetta, 4’000 ettari, grande come la Danimarca, la settimana scorsa era stata aperta allo sfruttamento da parte di imprese minerarie attraverso un decreto presidenziale. All'interno della regione, ricca di oro e altri minerali, esistono tra l'altro due riserve indigene.
La tesi del Governo è che la zona rimarrebbe tutelata anche senza la riserva naturale. Ma il forte pressing di ONG ambientaliste e della comunità internazionale già martedì aveva costretto Temer a rivedere il testo, presentando un secondo decreto con maggiori dettagli.
ATS/AFP/Reuters