Svizzera

SECO, oltre 50 casi per violazione delle sanzioni contro la Russia

Segnalati numerosi episodi sospetti in relazione alle ordinanze concernenti Ucraina e Bielorussia

  • Oggi, 08:24
  • 2 ore fa
201119610_highres.jpg

Seco, oltre 50 casi per violazione delle sanzioni contro la Russia

  • foto generica archivio keystone
Di: ATS/Swing

La SECO ha finora aperto più di 50 procedimenti penali amministrativi per violazione delle sanzioni contro la Russia. Berna sta lavorando “a stretto contatto” con le aziende svizzere, in particolare per evitare che i pezzi finiscano nelle armi contro l’Ucraina.

Dal marzo 2022, subito dopo l’inizio della guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina, “sono stati segnalati alla SECO (Segreteria di Stato per gli affari economici) circa 300 casi di sospette restrizioni commerciali in relazione alle ordinanze concernenti Ucraina e Bielorussia”.

La SECO , che non commenta i singoli casi, riferisce di 56 procedimenti penali amministrativi, 41 dei quali sono entrati in vigore. Ci sono state 26 decisioni di archiviazione, 14 ordini di esecuzione e una sentenza penale.

La SECO si è confrontata con una recente inchiesta di Le Temps sulla presenza di componenti occidentali, tra cui alcuni provenienti da aziende svizzere, negli armamenti utilizzati dalla Russia, ad esempio durante il massiccio attacco missilistico alla capitale ucraina Kiev dell’8 luglio.

Armi svizzere all'Ucraina?

Modem 08.03.2023, 08:30

  • Keystone
  • Russia
  • Svizzera
  • Ucraina
  • Seco

Correlati

Ti potrebbe interessare