L'Unione nazionale dei taxisti, che rimprovera all'azienda statunitense di non rispettare le leggi, chiede che Uber cessi da subito la sua attività in Svizzera. Azioni di protesta sono state organizzate a Basilea, Ginevra, Losanna e Zurigo, le città dove il servizio di trasporto alternativo è attivo.
... e a Zurigo, il messaggio è uno solo
Alla società concorrente
si rimprovera di realizzare guadagni su ogni singolo viaggio senza assumersi alcuna responsabilità. Ad esempio non versa i contributi sociali e non si preoccupa della sicurezza dei clienti. La si accusa perciò d'incitamento al lavoro in nero e di trasporto illegale di persone.
Dal suo sbarco nel canton Zurigo, il fatturato realizzato dai conducenti di auto pubbliche con regolare licenza è calato del 50% e probabilmente non molto diversa è la situazione sulle altre piazze.
ATS/dg
DAl TG20.00:
Manifestazione contro Uber
Telegiornale 17.05.2016, 22:00
RG 18.30 del 17.05.16 - La corrispondenza di Marzio Minoli
RSI Info 17.05.2016, 19:14
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