L'iniziativa popolare contro gli eccessi di Via sicura non è riuscita: allo scadere dei termini oggi, giovedì, erano state raccolte circa 30'000 firme, contro le 100'000 necessarie. I promotori ritengono comunque che il testo abbia attirato l'attenzione del Consiglio federale, che sembra intenzionato a cambiare la legge.
L'iniziativa sarà inoltre trasformata in una petizione che sarà poi consegnata simultaneamente a Governo e Parlamento, ha comunicato il comitato promotore.
Il testo denuncia in particolare le sanzioni previste contro i pirati della strada, in particolare una sproporzione fra il reato commesso e la pena inflitta.
ATS/sf