Voli cancellati, treni con forti ritardi, ore di attesa in aeroporti e stazioni, vacanze rovinate prima di iniziarle. Sempre più spesso i viaggiatori sono confrontati con questi problemi. Situazioni sgradevoli che comportano stress emotivo e non solo. L’importante in questi casi è non abbattersi e sapere che, in qualità di viaggiatori, si hanno dei diritti, sanciti dalla normativa dell’Unione Europea e che valgono anche per la Svizzera.
"Se la compagnia aerea cancella 2 giorni prima, dovrà pagare una multa in base al chilometraggio" spiega alla RSI Franco V. Muff, ombudsman del ramo viaggi svizzero. I rimborsi vanno dai 250 euro (per voli fino a 1'500 km) ai 600 euro (per voli con distanze superiori ai 3'500 km). "Però il cliente deve mettersi in contatto con la compagnia aerea per chiedere questo rimborso".
Se, tuttavia, la cancellazione del volo viene comunicata al passeggero almeno 14 giorni prima della partenza, il diritto al risarcimento decade. Allo stesso modo, la compagnia aerea non è tenuta a risarcire il passeggero se dimostra che la cancellazione è dovuta a circostanze eccezionali. Ma cosa succede con la prenotazione dell'albergo?
"Anche qui dobbiamo considerare diverse cose: se il cliente ha unicamente prenotato il volo e in più ha prenotato da solo l'albergo, non ci sarà un rimborso per l'albergo. Dipende dal contratto con l'albergo", dice Franco V. Muff.
Se, invece, il viaggio e il pernottamento sono stati prenotati attraverso un'agenzia viaggi, allora sarà quest'ultima a doversi occupare del tutto e trovare una soluzione adeguata.
Stipulare un'assicurazione viaggi può essere d'aiuto?
"Generalmente vale la pena di assicurarsi, perché c'è sempre la possibilità che si presenti qualche problema (ad esempio ci si può ammalare). Invece per i problemi di cui abbiamo parlato prima, non è possibile stipulare un'assicurazione".
Qual è il ruolo dell’ombudsman e quando può intervenire?
"Chiaramente noi possiamo dare un aiuto alla gente che ha prenotato attraverso un'organizzatore in Svizzera. A tutti quelli che hanno prenotato con un tour operator in altri Paesi in Europa, noi non possiamo dare nessun aiuto perché l'ombudsman del ramo viaggi svizzero non può preoccuparsi dei problemi delle compagnie estere".