Zirkus FahrAway

Tutto è iniziato come un’avventura estiva, un’impresa temporanea. Nel 2010, Solvejg Weyeneth, Valentin Steinemann, Donath Weyeneth, Nina Wey e Jonas Egli si mettono in viaggio per quella che doveva essere la prima e unica tournée del Zirkus FahrAway. Lo spettacolo funziona, raccoglie buoni riscontri e così decidono di organizzare una nuova tournée, e poi ancora un’altra e un’altra ancora. Ad animare i loro spettacoli le classiche arti circensi e tanta curiosità.

Il loro è un piccolo circo. Si destreggiamo a fare di tutto: a dipingere, a riparare, a restaurare carrozzoni e strumenti. A tenerli uniti, malgrado le costanti difficoltà, la poesia del circo, come sottolinea Valentin Steinemann: “Quotidianamente viviamo tante belle cose, ma con la stessa frequenza si presentano i problemi, e anche grossi. Stamattina un’auto non funzionava e abbiamo dovuto ripararla prima di metterci al volante. A volte sono le autorità che hanno qualche problema o creano qualche problema e bisogna risolverlo. Ma finché ci si diverte e si è motivati, si trova sempre una soluzione”.