Ticino e Grigioni

"Errore assumere uno straniero"

Le precisazioni di Gobbi, dopo le polemiche italiane: "Secondo me negli uffici cantonali devono lavorare solo cittadini svizzeri"

  • 11 febbraio 2017, 18:07
  • 23 novembre, 06:48
Norman Gobbi, direttore DI

Norman Gobbi, direttore DI

  • © Keystone

"Secondo me negli uffici cantonali devono lavorare solo cittadini svizzeri". E' con queste parole che, il direttore del Dipartimento delle Istituzioni Norman Gobbi, ha preso posizione sulla sua pagina Facebook, nel pomeriggio di sabato, sulla polemica nata in seguito alle sue dichiarazioni in merito al caso dei "permessi corrotti" esploso nei giorni scorsi.

"Per questo motivo all'Ufficio della migrazione, dove viene rilasciato agli stranieri il diritto di risiedere e lavorare sul suolo elvetico, fu un errore assumere nel 2009 un cittadino straniero", ha precisato.

"Dobbiamo garantire la sovranità dello Stato. È legittimo per un Governo assumere cittadini svizzeri, soprattutto in ambiti sensibili come quello della migrazione o nelle forze dell'ordine. Anche il popolo lo chiede: prima i nostri", ha concluso Gobbi.

E sul fronte italiano, dopo il console Marcello Fondi, sabato ha preso posizione anche l’ambasciatore Marco Del Panta: "È inopportuno farne una questione di nazionalità", ha scritto in una presa di posizione ufficiale.

joe.p.

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