I contributi raccolti in favore di Bondo, per risolvere l'emergenza a seguito delle colate di fango e detriti di agosto, hanno superato la quota di 11 milioni di franchi. Serviranno per il risanamento delle infrastrutture comunali, per il ripristino della rete idrica ed elettrica, per i lavori di pulizia e per lo svuotamento del bacino di raccolta.
Il fondo istituito dal Patronato svizzero per i comuni di montagna ha raccolto ad oggi oltre 2 milioni. Lo comunica l'organizzazione giovedì in una nota. A questi vanno aggiunti 3,5 milioni di franchi versati sul conto comunale istituito per Bondo, come dichiarato dal sindaco di Bregaglia Anna Giacometti, e sono infine 5,7 milioni i contributi raccolti dalla Catena della Solidarietà.
Quest’ultima ha specificato che se la raccolta fondi dovesse superare le esigenze future del villaggio bregagliotto, il denaro rimanente sarà assegnato al fondo “Aiuto in caso di intemperie in Svizzera”.
ATS/Bleff