Emergono nuove segnalazioni sui comportamenti inopportuni di un'allenatrice del club Pattinaggio Lugano dopo la denuncia di due giovani atlete. Denuncia - lo ricordiamo - fatta alla Federazione svizzera di pattinaggio e su cui si è già espresso il suo tribunale arbitrale, che ha raccomandato al club ticinese indagini approfondite.
Per rispondere a queste accuse la RSI ha contattato il Comitato del club, che non ha voluto rilasciare dichiarazioni. Nella giornata di giovedì, ha comunicato di volere dar seguito alle raccomandazioni emesse dalla Federazione svizzera. Sono attesi quindi un'indagine approfondita e un avvertimento scritto all'allenatrice.
In questi giorni la RSI ha acceso le telecamere a bordo pista e ha raccolto le dichiarazioni di altri genitori, contenti del lavoro che i figli fanno nel Club. Un papà ha raccontato di alcuni cartelloni che le allieve hanno scritto, tra mercoledì e giovedì, per mostrare il loro sostegno agli insegnanti. E chi ha ammesso di aver assistito a insulti li ha ricondotti alla stessa insegnante. Il suo messaggio è che non bisogna fare di tutta l'erba un fascio.
Il pattinaggio è uno sport molto impegnativo: per chi fa agonismo parliamo di 20 ore di allenamento la settimana. È anche uno sport molto costoso: fino a 40 mila franchi all'anno.
Mobbing nel pattinaggio, nuove segnalazioni
SEIDISERA 10.02.2022, 19:24
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