Svizzera

I soccorritori svizzeri pensano al rientro

Uomini e cani continuano le ricerche tra le macerie in Turchia, ma dopo giorni di lavoro la stanchezza si fa sentire

  • 11 febbraio 2023, 11:28
  • 20 novembre, 11:58
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Sono 87 le persone al lavoro tra le macerie

  • Keystone
Di: ATS/sf 

Il lavoro dei soccorritori svizzeri prosegue a cinque giorni dal devastante terremoto che ha causato oltre 25'000 morti tra Turchia e Siria, sempre con la speranza di riuscire ancora a estrarre qualcuno in vita dalle macerie. Finora sono 11 le persone salvate dalle squadre svizzere, tra cui due neonati. Altri sei cani e dieci uomini, in collaborazione con i soccorritori turchi hanno aiutato a salvare altre 31 persone.

Dopo giorni di lavoro, uomini e cani sono però ormai esausti e ora è il momento di pianificare il rientro delle 87 persone sul terreno e sostituirle con forze fresche, ma i tempi devono ancora essere stabiliti. Spetta infatti alle autorità locali decretare la fine della fase di ricerca, dopodiché l'attenzione si concentrerà su altri campi, come l'aiuto medico a sopravvissuti e sfollati.

Oltre 13 milioni per la Catena della solidarietà

Prosegue intanto l'ondata di solidarietà della popolazione svizzera: sabato mattina la Catena della solidarietà aveva ricevuto oltre 13 milioni di franchi di donazioni per aiutare le vittime del sisma.

02:21

Aiuti svizzeri per il terremoto

SEIDISERA 10.02.2023, 19:16

  • Keystone

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