Svizzera

Terroristi giudicati sul posto

E' quanto prevedono le disposizioni riguardanti gli svizzeri attivi nei conflitti iracheno o siriano, adottate dal Governo

  • 8 marzo 2019, 17:49
  • 22 novembre, 22:47
00:33

Notiziario delle 16.00 dell'8.3.2019

RSI Info 08.03.2019, 17:16

  • keystone

Il Consiglio federale ha adottato venerdì un piano secondo il quale le persone recatesi nelle regioni siriane e irachene dove sono o erano in corso conflitti devono essere giudicate conformemente ai parametri internazionali.

Non è contemplato il rimpatrio "attivo" di adulti andati all'estero per ragioni che abbiano a che fare col terrorismo, mentre per quanto riguarda i minorenni è ipotizzabile un atteggiamento meno rigido. L'eventuale istituzione di un tribunale speciale internazionale per l'esecuzione delle pene in loco viene vista di buon occhio e otterrebbe il sostegno di Berna.

01:15

RG 18.30 dell'8.3.2019: la corrispondenza di Gian Paolo Driussi

RSI Info 08.03.2019, 19:31

Alle autorità federali risulta che attualmente siano una ventina gli interessati, alcuni detenuti da "attori non statali". Per l'Esecutivo, vanno adottate tutte le misure operative a disposizione volte a impedire il loro ritorno incontrollato, in particolare segnalandoli nel sistema d'informazione europeo ai fini dell'accertamento del luogo di dimora o dell'arresto. Il rientro di questi concittadini, conformemente a quanto prevede la Costituzione, non è negato di principio, ma a prevalere è la sicurezza della popolazione.

ATS/dg

Correlati

Ti potrebbe interessare