Ticino e Grigioni

EOC, ricusa respinta

Infezione da epatite C: respinta l'istanza dell'Ente ospedaliero; lunedì prossimo si torna in aula

  • 14 novembre 2016, 17:13
  • 6 settembre 2023, 05:12
Sul caso incombe la prescrizione che scatterà se entro il 19 dicembre non si avrà un verdetto

Sul caso incombe la prescrizione che scatterà se entro il 19 dicembre non si avrà un verdetto

  • © Ti-Press/Carlo Reguzzi

La Camera dei reclami penali ha respinto l'istanza di ricusa dei periti inoltrata dai legali dell'Ente ospedaliero cantonale. Secondo la Corte, le eventuali imprecisioni del medico legale sentito in aula a inizio ottobre non sono motivo di ricusa e nulla fa pensare che fosse prevenuto.

L’EOC è sul banco degli imputati per il caso da infezione da epatite C avvenuta nel dicembre 2013 all’Ospedale Civico di Lugano. Non essendo l’inchiesta riuscita a individuare l’operatore sanitario responsabile, il procuratore generale John Noseda ha chiamato in causa l’ente.

Il giudice Siro Quadri aveva già convocato le parti per lunedì prossimo. Per motivi di spazio il dibattimento –ci è stato precisato dalla Pretura penale- non si svolgerà a Bellinzona, bensì a Lugano. La ripresa del processo era attesa anche perché sul caso incombe la prescrizione che scatterà se entro il 19 dicembre non si avrà un verdetto.

Pervin Kavakcioglu

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