Ticino e Grigioni

Nel 2024 in Ticino tre omicidi “molto diversi fra loro”

Commissariati sollecitati soprattutto nel Sottoceneri - Fra i casi di criminalità violenta più mediatizzati l’aggressione dopo un derby e la tentata rapina in gioielleria a Lugano

  • 28 marzo, 10:28
  • 28 marzo, 13:53
Ti_Press_SA_TPR465449.jpg

Il fatto di sangue di Chiasso in marzo era maturato nell'ambiente legato agli stupefacenti

  • tipress
Di: pon 

I reati violenti hanno dato decisamente più lavoro ai Commissariati sottocenerini rispetto a quelli di Locarno e Bellinzona nel corso del 2024, secondo il bilancio pubblicato venerdì dalla polizia cantonale ticinese. L’anno è stato segnato da tre omicidi, commessi tutti nel Mendrisiotto (a fronte di uno solo in tutto il 2023). “Tre casi completamente diversi fra loro”, dai quali non emerge un unico profilo della persona violenta, come confermato al Radiogiornale della RSI da Alvaro Nodari, il responsabile del Commissariato di Lugano. Nulla in comune neanche fra i due femminicidi, secondo il commissario “non abbiamo quindi un chiaro segnale di un aumento di questo tipo di reati”.

Due degli omicidi sono stati commessi a Chiasso, il primo nell’ambiente della droga in marzo, quando un 27enne somalo ha colpito con più fendenti fatali un 50enne svizzero, e il secondo in settembre, quando per l’uccisione di una 40enne srilankese sono finiti in manette il marito e il fratello di lui, quest’ultimo fermato in provincia di Bergamo e già estradato. A fine novembre, infine, una 65enne italiana, ma ospite della sorella a Morbio Inferiore per motivi di salute, era stata uccisa dal cognato.

Anche le inchieste per tentato omicidio in seguito ad aggressioni con armi da taglio o colpi sferrati con violenza sono cresciute di numero, da 23 a 27. Pure in questo caso l’incidenza è maggiore nei due distretti del Sottoceneri. L’inchiesta più impegnativa, si legge nel resoconto, è stata quella sui fatti legati al derby di hockey Ambrì-Lugano dell’11 ottobre. Due persone sono finite in manette per il lancio di un oggetto pirotecnico fuori dalla Gottardo Arena, altre 19 in tre momenti distinti per il pestaggio ai danni di tifosi biancoblù nelle ore ore seguenti la partita a Rivera. Sono per contro calati sia i reati di lesioni gravi (da 40 a 25) che quelli di lesioni semplici (da 438 a 397).

La prevalenza di casi nel Luganese e nel Mendrisiotto, secondo Nodari, si spiega con il fatto che frequentemente i tentati omicidi vengono commessi “durante risse e aggressioni nelle vicinanze di locali notturni e discoteche”.

Ti_Press_SA_TPR476315.jpg

Polizia in centro a Lugano il 2 luglio, giorno della tentata rapina in una gioielleria

  • tipress

Per quanto concerne le rapine, la statistica parla di una sostanziale stabilità: se ne erano contate 34 nel 2023, sono state invece 36 lo scorso anno. E anche in questa categoria, Luganese e Mendrisiotto spiccano, mentre solo un caso ogni cinque riguarda il Sopraceneri. In diverse occasioni all’origine ci sono state delle liti, sfociate poi in sottrazioni non premeditate di beni appartenenti a una o più persone coinvolte. “Si può trattare del telefono, come del portafoglio”, precisa Nodari.

Sei, invece, i colpi alle stazioni di servizio (di cui uno tentato), mentre quello che ha avuto maggiore risonanza cantonale è stato commesso in pieno giorno in luglio ai danni di una gioielleria del centro di Lugano: grazie all’intervento di due agenti, durante il quale come si ricorderà erano stati esplosi anche colpi di pistola, gli autori erano stati arrestati. L’inchiesta è proseguita fino a far finire in detenzione preventiva sei persone. Due dei complici erano stati catturati in Italia e Ungheria e poi estradati. Buona parte dei membri della banda aveva già precedenti specifici per reati analoghi in altri Paesi europei.

Il fatto che Luganese e Mendrisiotto siano stati teatro della maggioranza dei reati violenti del 2024 in Ticino non basta comunque, sempre secondo il commissario Nodari, per fare di questi due distretti degli “osservati speciali”. La “maggiore casistica di reati è dovuta a una vita notturna maggiore” e il numero è stabile rispetto al passato.

00:45

Un video amatoriale della rapina

RSI Info 02.07.2024, 16:32

05:52

Il 2024 della Polizia cantonale ticinese: su i reati digitali

SEIDISERA 25.03.2025, 18:00

  • Keystone
rsi_social_trademark_WA 1.png

Entra nel canale WhatsApp RSI Info

Iscriviti per non perdere le notizie e i nostri contributi più rilevanti

Correlati

Ti potrebbe interessare